Avere la bocca asciutta e impastata è una sensazione spiacevole che può riscontrare chiunque ed è molto più frequente di quanto si pensi.
Questa condizione ha anche una terminologia scientifica: in medicina, infatti, viene chiamata xerostomia.
Se anche tu hai avuto modo di sperimentarla, sicuramente avrai provato difficoltà nel parlare oppure nel deglutire, uniti all’assenza quasi totale di saliva in bocca.
In questo articolo vorrei spiegarti perché succede e come porvi rimedio, anche in modo del tutto naturale.
Perché ho la bocca asciutta e impastata?
Ricercare il motivo di un disagio del genere a volte non è poi così difficile: se ti sei già trovato in una situazione particolarmente stressante, sicuramente avrai avuto la sensazione di avere la bocca completamente secca.
Pensa per esempio ad un colloquio di lavoro, oppure durante la discussione della tesi di laurea, o ancora, quando si esprimono i propri sentimenti a qualcuno.
Tutte queste situazioni comportano una buona dose di stress sia per la mente sia per il fisico, che si traduce in minor salivazione ed eventuali altri sintomi, come brividi, sudorazione, tachicardia ecc.
Ma l’ansia non è l’unico motivo per cui potresti avere la bocca asciutta e impastata. Ecco le cause più frequenti:
- Malattie particolari, come diabete, sindrome di Sjögren, morbo di Parkinson, artrite reumatoide ecc.
- Assunzione di determinati farmaci che la contemplano fra gli effetti collaterali;
- Radioterapia e chemioterapia;
- Disidratazione;
- Dormire con la bocca aperta durante la notte.
Rimedi per la bocca secca
Per capire come risolvere il problema della bocca asciutta, bisogna indagare a fondo per ricercare le cause: una volta risolta l’origine, il fenomeno scomparirà in maniera naturale.
Per esempio, può capitare di svegliarsi al mattino e avere la sensazione di non riuscire a deglutire, probabilmente perché hai dormito con la bocca aperta.
In questo caso, il mio consiglio è quello di tenere un po’ d’acqua vicino al letto da bere appena svegli ed installare un umidificatore in stanza.
Esistono poi altri rimedi sempre applicabili, che possono darti sollievo immediato perché stimolano la produzione di saliva oppure mantengono umido il cavo orale.
Uno di questi è masticare chewing-gum oppure mangiare caramelle prive di zucchero; fra l’altro lo xilitolo è un ottimo alleato nel combattere la placca.
Fai anche attenzione a quanto ti idrati nel corso della giornata, perché bere poco porta anche ad avere le mucose asciutte.
Un buon modo per ricordarsi di bere è impostare delle sveglie periodiche oppure portarsi dietro una borraccia personale da tenere vicino durante il lavoro.
Infine, in farmacia vendono degli spray o gel in grado di umidificare la bocca in modo artificiale, alla stregua della tua saliva.
Conseguenze della xerostomia
Anche se ad un primo impatto potrebbe non sembrare così preoccupante, mantenere per lungo tempo una bocca asciutta e impastata può portare a delle conseguenze negative.
Difatti, se dovessi riscontrare questo problema fin troppo frequentemente, ti consiglio di contattarmi presso il mio studio dentistico ad Ancona.
Devi sapere che la saliva è un elemento di vitale importanza per la salute del cavo orale, perché contrasta la proliferazione di germi patogeni, grazie alla sua capacità di ridurre gli acidi prodotti dal cibo.
Non solo, la sua composizione contribuisce a mantenere umida e lubrificata la mucosa orale, evitando anche la comparsa di ferite per il passaggio di ciò che ingeriamo.
Nel corso del tempo, senza abbastanza saliva nella bocca, potresti ritrovarti a fronteggiare problemi come afte, gengiviti, funghi, infiammazione e persino caduta dei denti!
Attenzione anche alle cattive abitudini!
Prima di concludere, mi preme fare presente che esistono anche delle cattive abitudini che inducono alla secchezza delle fauci, alcune delle quali risultano dannose anche per l’intero organismo.
Una di queste è senza dubbio quella di non bere abbastanza, un comportamento che può risultare pericoloso, soprattutto in estate quando il corpo stesso richiede un maggiore apporto di liquidi.
Un altro esempio è l’abitudine del fumo, perché di solito si tiene la bocca aperta per respirare, dovendo aspirare direttamente dalla stecca.
È stato provato che anche la caffeina e il consumo di cibi particolarmente speziati o salati possono portarti a sviluppare lo stesso problema; pertanto, ti consiglio di controllarne l’assunzione.
Infine, come ben saprai l’alcool ha la capacità di “seccare” le superfici perché evapora molto velocemente: ecco perché sarebbe meglio usare collutori senza questo ingrediente, fra l’altro capace di creare spiacevoli irritazioni.
In conclusione, avere la bocca asciutta e impastata è un sintomo di disagio fisico da non trascurare, per evitare l’insorgenza di patologie all’interno del cavo orale.