Una macchia bianca sul dente è sempre indice di un qualche problema che va indagato più a fondo, ancora prima di eliminare lo sgradevole effetto estetico.
Avere un sorriso bello e smagliante significa mostrare una dentatura bianca, pulita e priva di ogni residuo di cattiva igiene. Le macchie, in questo contesto, sono sicuramente un elemento che nessuno desidera avere e mostrare al pubblico.
È importante che tu sappia che qualsiasi variazione all’interno della tua bocca merita un’indagine da parte del dentista: trascurare i primi campanelli di allarme potrebbe portare a conseguenze più serie.
Ma vediamo a cosa potrebbero essere dovute le macchie bianche che potresti riscontrare su uno o più denti.
Quando i denti cambiano colore
Le macchie dentali interessano sia il colore che la consistenza dei denti. Possono essere causate da alcuni cibi e bevande, da farmaci, dalla genetica o dall’invecchiamento.
In generale si dividono in due categorie: estrinseche e intrinseche. Le macchie estrinseche sono causate da fattori esterni come cibi, bevande e tabacco. Le macchie intrinseche derivano da fattori interni o biologici come l’età, la genetica e i traumi allo smalto dei denti.
Gli sbiancanti dentali sono progettati per rimuovere le macchie estrinseche dei denti sbiancando, per l’appunto, la colorazione superficiale per rivelare un sorriso più luminoso. Gli agenti sbiancanti agiscono rilasciando molecole di ossigeno che penetrano nei pori dello smalto e distruggono le macchie superficiali, dando vita a un aspetto più bianco.
Molte persone considerano il proprio sorriso uno dei beni più importanti; tuttavia, molti fattori possono opacizzarlo nel tempo, tra cui l’invecchiamento, la genetica o le cattive abitudini di igiene orale che portano allo scolorimento o alle macchie dei denti.
Con il tempo, questi problemi possono far apparire opachi e ingialliti anche i sorrisi più brillanti (una condizione chiamata colorazione da tetraciclina). Per combattere questo problema sono disponibili diversi metodi che possono spaziare da quelli casalinghi, procedure dentali professionali come lo sbiancamento o le faccette.
Quanti tipi di macchie dentali esistono
Come hai appena visto, ci sono tantissimi fattori che possono determinare un aumento della colorazione del dente, ma provocano come conseguenza delle macchie di colore diverso, che generalmente si possono dividere in tre grandi categorie in base alla tonalità.
Le macchie gialle sono fra quelle più diffuse e il più delle volte sono indice di una cattiva igiene orale: lo spazzolamento approssimativo unito a saltuarie abitudini di pulizia perché ci si trova impegnati o fuori casa possono influire negativamente sulla colorazione, che di conseguenza tenderà al giallo.
Esistono però anche dei cibi che fanno ingiallire i denti, come la teina, la caffeina, le bevande molto zuccherate e i frutti rossi, solo per citarne alcuni. Accanto a queste si aggiungono anche le cattive abitudini come fumare o bere alcool.
Quando le macchie gialle vengono trascurate, possono diventare macchie scure, assumendo una colorazione bruna, che spesso può indicare la presenza di carie.
Ci tengo a specificare che la carie potrebbe essere presente già prima, ma non te ne accorgi perché negli stadi iniziali il più delle volte è asintomatica; per questo è importante recarsi spesso a fare i controlli.
Ci sono poi altre sostanze che possono dare una colorazione scura ai denti, come quelle stupefacenti e alcuni tipi di farmaci, per esempio la vitamina C e l’aspirina.
Da ultimo, può capitare di scorgere una macchia bianca sul dente che può avere diverse cause e le vediamo meglio nel prossimo paragrafo.
Da cosa sono causate le macchie bianche sui denti
Devi sapere che esistono tre cause principali che determinano la comparsa di una macchia bianca sul dente e sono le seguenti:
Trauma. Un trauma può causare macchie bianche sui denti se lo smalto è stato danneggiato. Questo può accadere se si scheggia o si incrina un dente o se si ha un incidente in cui lo smalto è stato raschiato via dalla superficie. Le lesioni traumatiche dei bambini sono piuttosto comuni e spesso portano alla decolorazione dei denti permanenti e alla carie causata dall’ingresso di batteri attraverso le aree danneggiate nei denti da latte.
Fluorosi. La fluorosi è una condizione in cui una quantità eccessiva di fluoro entra nel corpo, causando macchie bianche sui denti. Questo minerale può trovarsi nell’acqua del rubinetto, in molti dentifrici e collutori. Tuttavia, se si consuma troppo fluoro nel tempo, può avere effetti negativi sui denti, tra cui un aspetto gessoso. Queste macchie si trovano tipicamente nelle aree anteriori degli incisivi e sulle superfici dove i cristalli di smalto crescono a ritmi diversi rispetto ad altre parti della superficie dentale.
Carie. Le carie sono piccoli fori che si formano nei denti quando i batteri decompongono le particelle di cibo depositate dopo aver mangiato o bevuto cibi o bevande zuccherate. I batteri che si nutrono di queste particelle producono un acido che intacca lo smalto e nelle prime fasi si può notare attraverso delle piccole macchie bianche.
Come risolvere il problema della macchia bianca sul dente
Per capire come risolvere il problema bisogna prima indagare le cause: difatti, se la macchia è comparsa a seguito di fluorosi, bisogna eventualmente intervenire sui farmaci che si stanno assumendo oppure sui prodotti di igiene orale.
Nel caso in cui siano presenti nei bambini, i fattori da ricercare possono essere anche più numerosi e complessi: una macchia può essere un campanello di allarme per dei deficit vitaminici, predisposizioni genetiche oppure presenza di altre patologie, che andranno indagate con il medico.
Con questo non significa che non appena compare una sfumatura bianca sul dente bisogna andare nel panico, ma è giusto farlo presente a noi dentisti perché si possa tenere sotto osservazione ed intervenire di conseguenza.
Esistono poi dei rimedi casalinghi che possono tornare utili nelle fasi iniziali per risolvere la questione a livello estetico ed evitare che possa peggiorare. Fra questi ci sono dentifrici con bicarbonato o calcio, oppure risciacqui con il tè verde.
Faccio presente che comunque le macchie dentali, una volta che compaiono nella tua bocca, sono davvero antipatiche da togliere, perché è difficile che i prodotti casalinghi possano eliminarle del tutto. Non ti consiglio di adottare una soluzione fai da te senza esserti prima confrontato/a con il tuo dentista.
Rimedi professionali e prevenzione
Se hai notato la comparsa di una macchia bianca sul dente, potresti aver già provato a rimuoverla con i sopracitati metodi fai-da-te, senza ottenere un gran successo.
La brutta notizia è che a volte possono non funzionare anche i trattamenti di sbiancamento professionale, soprattutto quando ormai la situazione è molto compromessa.
In questi casi, infatti, si deve ricorrere all’applicazione di faccette dentali, ovvero dei gusci di ceramica o materiale composito che vanno incollati sopra ai denti rovinati, per ricreare una nuova dentatura brillante e pulita.
Poiché si tratta comunque di soluzioni che richiedono un costo non indifferente, il modo migliore per evitare le spiacevoli macchie bianche è cercare di prevenirle.
Ecco come:
- Lava i denti dopo ogni pasto, con filo interdentale, senza abusare di dentifrici contenenti fluoro;
- Effettua risciacqui con un collutorio, possibilmente privo di fluoro;
- Recati periodicamente dal dentista per valutare la presenza di carie o altri problemi: risolverli in tempo, può evitare che la situazione peggiori.
Hai riscontrato una macchia bianca sul dente? Collegati alla pagina dei contatti per prendere appuntamento presso il mio studio ad Ancona.