Un problema molto comune che desta delle preoccupazioni è la comparsa di almeno una macchia scura nel dente vicino alla gengiva. Questa, oltre a comportare del disagio emotivo, può essere sintomo di svariati problemi.
Difatti non esiste un’unica ragione per cui questi segni antiestetici compaiono, ma diverse, rendendo comunque necessario l’intervento del dentista per fare una diagnosi e risolvere il problema.
In questo articolo affrontiamo le possibili cause e come intervenire di conseguenza.
Ho una macchia scura fra dente e gengiva, cosa potrebbe essere?
Il sorriso è una parte di noi stessi che salta subito all’occhio quando ci approcciamo con gli altri e da solo è capace di trasmettere una serie di sensazioni positive che vengono percepite dall’altra parte.
Chi lavora con il pubblico lo sa bene: sorridere trasmette sicurezza e aiuta a mettere a proprio agio. Ma a volte può succedere di notare delle imperfezioni, che ci costringono a tenerlo nascosto anche con una mano.
Una delle cause potrebbe essere la comparsa di una macchia scura fra dente e gengiva, che dall’esterno si nota immediatamente e per questo diventa una fonte di imbarazzo e disagio.
C’è da dire che non si tratta solo di un fattore estetico: se dovessi presentare questa anomalia è importante indagare per capire quale sia la causa. Alcuni problemi, infatti, possono essere più gravi di altri.
Macchia scura da nicotina
Uno degli effetti collaterali più comuni del fumo sono i denti macchiati. Oltre all’effetto ingiallente della nicotina, lascia anche un anello scuro intorno al bordo gengivale (motivo per cui i dentisti raccomandano ai fumatori di sbiancare i denti più spesso).
Questa macchia scura è causata da diverse sostanze che interagiscono a livello chimico con lo smalto dei denti. La prima è sicuramente la nicotina che a contatto con l’ossigeno assume una pigmentazione giallastra.
Ma dentro ad ogni sigaretta c’è anche una parte di catrame, che inevitabilmente si posa sui denti, con la sua tipica colorazione scura, che va dal grigio al nero.
Entrambe le sostanze possono attaccarsi alla placca e mischiarsi con essa. In questo caso, se l’igiene orale dovesse essere trascurata, si può formare del tartaro che assume una tonalità scura, andando a macchiare i denti.
È chiaro che il mio primo consiglio è quello di smettere di fumare, per portare benefici sia in bocca che nel resto del tuo corpo. Ma se non volessi farlo, si può ricorrere ad uno sbiancamento professionale con una dermoabrasione delle stesse gengive che avranno cambiato colore.
Macchia scura da alimentazione
Il fumo non è il solo nemico della brillantezza dei denti, perché un altro motivo per cui possono formarsi macchie scure fra il dente e la gengiva è il consumo di determinati cibi o bevande.
Fra questi ce ne sono alcuni che sicuramente avrai già sentito nominare, come il caffè, il tè oppure il vino. Accanto a questi però, ci sono gli insospettabili, come la liquirizia, l’aceto balsamico o frutta rossa. Per conoscerli tutti ti invito a dare un’occhiata all’articolo dedicato ai cibi che macchiano i denti.
È chiaro che non si sta parlando di una manifestazione che avviene dall’oggi al domani: mangiare un solo bastoncino di liquirizia o bere un caffè non ti macchierà i denti. Le macchie scure possono comparire nel corso del tempo, soprattutto se non si è costanti nelle pulizie dei denti.
Difatti, una prima buona abitudine per evitarle è proprio quella di lavarsi bene i denti con uno spazzolino dalle setole morbide e un dentifricio sbiancante, senza dimenticare di usare anche il filo interdentale.
Se le macchie dovessero essere già presenti, risulterà difficile rimuoverle con una semplice pulizia domiciliare. Per questo ti consiglio di prendere appuntamento presso il mio studio ad Ancona, per procedere con una pulizia professionale e sbiancamento.
Macchia scura da necrosi dentale
Ci sono delle situazioni più preoccupanti per cui si potrebbe verificare una macchia scura fra denti e gengiva, soprattutto se è da tanto tempo che non ti rechi a fare una visita dentistica per controllare che non ci sia l’insorgenza di una patologia.
Devi sapere, infatti, che la carie nelle sue fasi iniziali è del tutto asintomatica: per rilevarla è necessaria un’attenta analisi, per poi procedere con un’otturazione. Se dovesse essere trascurata, andrebbe incontro a serie conseguenze.
L’infezione quindi penetrerebbe nella polpa, causando una pulpite per l’appunto. Prendere analgesici in questo frangente servirebbe solo ad attenuare i sintomi, ma non la causa, che andrebbe comunque a peggiorare portando alla necrosi del dente, la quale si manifesta con macchie nere.
La necrosi è uno stato irreversibile che determina la “morte” del dente stesso. Per questa ragione si dovrà procedere con una devitalizzazione, per rimuovere la polpa infetta e ripulire da ogni germe.
Se la situazione è così compromessa da non rendere più possibile la conservazione del dente, si ricorrerà all’estrazione con conseguente impianto o ricostruzione del dente.
Macchia scura da amalgama
Se hai eseguito un’otturazione molti anni fa, quasi sicuramente si presenterà con un colore metallico grigio, la cui sostanza che la compone prende il nome di amalgama.
Per lungo tempo l’amalgama è stata utilizzata in odontoiatria, perché versatile, facilmente adattabile, ma soprattutto, dura a lungo senza rovinarsi a contatto con cibi solidi e fluidi corrosivi.
Ultimamente si è un po’ messa da parte, perché esistono altre tecniche esteticamente più piacevoli da guardare, che riprendono il colore della dentatura per passare inosservate.
Nel caso in cui possedessi un’otturazione del genere nella tua bocca, può succedere di ritrovarti nel cavo orale delle macchie dello stesso colore. Ti rassicuro subito: sono del tutto innocue, anche se esteticamente risulteranno poco attraenti.
Come ben saprai, si è dibattuto molto sulla presunta tossicità di questo materiale, ma ad oggi pare non ci siano ancora evidenze che dimostrino la correlazione fra l’amalgama e condizioni patologiche.
In ogni caso, se desideri sostituire le tue vecchie otturazioni con qualcosa di esteticamente più piacevole, puoi contattare il mio studio ad Ancona per chiedere delle delucidazioni al riguardo.
Se dovessero comparire delle macchie nella bocca, non esitare a contattare il tuo dentista!
Quelle che ho riportato sopra sono solo le cause più frequenti che prevedono la comparsa di macchie scure fra il dente e la gengiva. Difatti, ce ne possono essere altre legate a malattie genetiche, patologie in corso oppure l’assunzione di determinati farmaci.
In ogni caso, ti invito a non trascurare il problema e a prendere appuntamento quanto prima presso il tuo dentista per poter verificarne le cause e agire di conseguenza.
Alcune persone cercano di ricorrere a metodi fai-da-te per rimuovere le imperfezioni dai denti, ma questi possono rivelarsi una perdita di tempo. Ciò che è importante, infatti, è scoprire la ragione per cui sono comparse delle zone scure.
Trovata la causa scatenante, si potrà sicuramente risolvere il problema alla radice e rimuovere definitivamente delle macchie antiestetiche, capaci di metterti a disagio.