Denti e mal di testa: come sono collegati

Il mal di testa è sintomo di patologie a volte molto complesse. Solitamente il dolore riguarda anche tutti i muscoli ed i tendini legati alla testa.
Se il sintomo persiste a lungo e non riguarda i muscoli o i tendini, potrebbero essere proprio i denti la possibile causa del dolore.
Infatti quando i denti non sono ben allineati o correttamente disposti all’interno delle due arcate dentali, le tensioni muscolari non sono equamente ripartite e scaricate, rimanendo così prigioniere dell’articolazione temporo- mandibolare.  
Il fastidio si manifesta a livello del menisco temporo-mandibolare, che serve per ammortizzare le pressioni sulle ossa coinvolte nell’articolazione.
Il menisco può perforarsi o dislocarsi, provocando uno scricchiolio vicino all’orecchio, o la sensazione di avere della sabbia all’interno.

Già il dottor Costen, noto otorinolaringoiatra, negli anni ’30 aveva scoperto che molti dei suoi pazienti non presentavano patologie auricolari, nonostante il dolore interno, ma un’eccessiva edentulia. Questo dato permise di capire che esisteva una stretta correlazione tra la mandibola e l’orecchio.
Gli studi del dottor Costen tornano utili oggi a comprendere il funzionamento del sistema stomatognatico.
Acufeni (ronzii e fischi), sensazione di ovattamento nell’orecchio, cefalee e dolore alla cervicale, sono causati spesso nella malocclusione dei denti.

Gli esperti ritengono che la connessione tra mal di denti ed l’emicrania sia il nervo trigemino, un nervo cranico che controlla i movimenti e le sensazioni del viso e degli occhi. Il nervo trigemino fornisce sensibilità alla maggior parte del viso, compresi il labbro superiore e inferiore, i denti e le gengive. Si ritiene che il nervo trigemino svolga un ruolo significativo nello sviluppo dell’emicrania. In questo caso, si pensa che il dolore del mal di denti irriti il ​​nervo e provochi un’emicrania.

Quando è opportuna una visita dal dentista?

È bene rivolgersi al dentista quando:

• Si soffre di bruxismo;
• Quando si hanno ponti non perfettamente aderenti ai denti;
• Quando si hanno malocclusioni;
• Quando si hanno otturazioni eseguite con materiali non adeguati.

Lo Gnatologo è lo Specialista che si occupa di tali disturbi, in collaborazione con l’ortodonzista ed il posturologo.
È importante intervenire fin da piccoli, a volte basta un molaggio o una riequilibratura dei denti, per risolvere il problema.

Ogni condizione è comunque soggettiva, ed è necessario effettuare un’accurata diagnosi e prevedere gli effetti dei trattamenti scelti.

In ogni caso è sempre meglio prevenire che curare. L’importante è non aspettare il dolore, ma anticiparlo.
Una visita dal dentista può sempre essere risolutiva, ancor più, in tempi non sospetti.

Ulteriori aspetti legati al bruxismo

Se un problema nel cavo orale sta causando le tue emicranie, il tuo mal di testa probabilmente migliorerà quando verrà risolto. Il tuo dentista sarà in grado di controllare i denti, la mascella e i muscoli per vedere cosa sta causando il tuo dolore. Se digrigni o stringi i denti, ti consiglio un paradenti che si adatti all’arcata superiore o inferiore e le tenga separate mentre dormi, in modo da non farle toccare.

Questi dispositivi sono disponibili in farmacia, ma attenzione, perché possono anche peggiorare il tuo problema: se non si adattano bene, possono farti stringere ancora di più la mascella. È molto meglio che sia io stessa a scegliere il modello più giusto considerando lo stato del cavo orale.

Se i tuoi denti non si allineano come dovrebbero, potrebbero essere necessari dei trattamenti odontoiatrici per correggere il morso. Questo potrebbe includere corone, apparecchi o chirurgia orale.

Alcune persone digrignano o stringono i denti a causa dello stress. Se pensi che questo possa essere il tuo caso, alcune cose, come l’esercizio, la terapia o la meditazione, possono aiutarti a gestirlo. Anche altri cambiamenti nello stile di vita possono fare la differenza:

• Non masticare le unghie, le labbra, le guance o altri oggetti come le penne.
• Usa un dispositivo vivavoce quando parli al telefono per mantenere la pressione sulla testa e sulla mascella.
• Non masticare la gomma.
• Stai lontano da cibi appiccicosi o croccanti che fanno lavorare di più la mascella.
• Taglia il cibo come hamburger o mele in pezzi più piccoli in modo da non dover fare grandi bocconi.
• Cerca di rilassare la mascella e di tenere separati i denti superiori e inferiori durante il giorno.