I piercing orali sono tutti quei gioielli inseriti attraverso perforazione a livello linguale, delle labbra o delle guance e sono diventati popolari fra i giovani soprattutto verso la fine degli anni ’80. Ad oggi esistono numerose motivazioni che spingono a scegliere di farsi un piercing: l’espressione dell’individualità, l’abbellimento del corpo, l’affermazione di moda, il piacere, la resistenza fisica, il gruppo sociale, la tradizione spirituale o culturale o una motivazione sessuale.
Tuttavia, qualsiasi trauma che comporta la perforazione della superficie della pelle o del tessuto mucoso porta con sé un rischio di infezione, questo perché apre una porta ai batteri presenti sulla pelle e all’interno della cavità orale. Tuttavia, sebbene la cavità orale umana ospita milioni di batteri, il rischio di infezione non è in realtà molto elevato. Ciò è dovuto al fatto che i tessuti orali hanno ottime capacità di guarigione in quanto ricevono un’ampia offerta di sangue con le sostanze nutritive e l’ossigeno necessari a questo fine. Per cui, più è rapida la guarigione, minore è la possibilità di invasione e infezione batterica.
Vediamo in ogni modo quali possono essere i danni causati da piercing:
- Infezioni causate dai batteri contenuti nella bocca o dall’eccessivo contatto delle mani con il piercing.
- Dolore e gonfiore che si manifestano naturalmente durante la perforazione ma che possono avere una durata molto prolungata ed essere quindi i primi sintomi di un rigetto da parte dell’organismo.
- Eventuali reazioni allergiche.
- Il piercing può fratturare i denti e non è una leggenda metropolitana! Infatti il continuo movimento e la pressione del metallo sugli elementi dentali possono portare alla formazione di crepe o addirittura alla frattura degli stessi.
- Anche le gengive possono essere danneggiate da queste strutture. E’ molto comune la retrazione gengivale che si sviluppa di solito nel giro di pochi mesi, scoprendo i colletti e portando a una sensibilità dentale eccessiva.
- Può inoltre esistere il rischio di contrarre un’infezione virale come l’epatite B o C, che sarà correlato alla corretta applicazione delle norme di igiene e sterilizzazione all’interno del luogo in cui verrà eseguito il piercing.
- Per alcune pratiche mediche sarebbe necessario rimuoverlo, come in caso di risonanza magnetica o lastre, e risultare pericolosi persino in caso di inalazione di gas anestetici.
- Per chi pratica sport che prevedono l’uso di paraventi, può diventare scomodo, aumentando il rischio di subire dei traumi allo stesso piercing con conseguente sanguinamento.
Dopo l’inserimento del piercing, possono essere necessarie fino a otto settimane per guarire e in questo periodo è bene evitare cibi speziati, troppo duri, alcolici, fumo. Importantissima l’igiene orale e i risciacqui con acqua salata tiepida e collutori.
Chi ha un piercing orale deve lavare i denti tre volte al giorno con spazzolino morbido e pulire regolarmente il gioiello, dato che può depositarvisi tartaro esattamente come sui denti.
In particolare, ecco alcuni consigli sempre utili se hai un piercing in bocca:
- Contatta immediatamente il tuo dentista o medico se hai segni di infezione: gonfiore, dolore, febbre, brividi, tremori o aspetto striato di rosso intorno al sito del piercing.
- Mantieni il sito del piercing pulito e privo di qualsiasi materiale che potrebbe accumularsi sui gioielli utilizzando un risciacquo della bocca dopo ogni pasto.
- Cerca di evitare di far toccare i denti al gioiello ed evita lo stress sul piercing.
- Sii gentile e consapevole del movimento dei gioielli quando parli e mastichi, perché potrebbero risultare fastidiosi.
- Controlla periodicamente la tenuta dei tuoi gioielli (con le mani pulite). Questo può aiutarti a evitare di ingoiare o soffocare se i gioielli si staccano.
- Quando fai sport, togli i gioielli e proteggi la bocca con un paradenti.
- Rivolgiti regolarmente al tuo dentista e ricorda di lavarti i denti due volte al giorno e di usare il filo interdentale tutti i giorni.
Ricordiamo che delle visite periodiche presso il dentista possono aiutare a rilevare e riparare per tempo eventuali danni.
Se vuoi saperne di più, non esitare a contattarmi per fissare un appuntamento presso lo Studio Dentistico Ancona.