Come saprai, la colla per dentiera è largamente sfruttata per far aderire maggiormente la protesi mobile alle gengive, evitando che si stacchi nei momenti meno opportuni, rischiando peraltro di romperla.
In commercio ne esistono di diversi tipi, ma è importante chiedersi se siano sempre necessarie: in alcuni casi specifici, che vedremo in seguito, possono risultare inadeguate per risolvere la situazione.
In ogni caso, sconsiglio vivamente di cimentarsi in qualche rimedio fatto in casa, magari seguendo dei video tutorial nel web, perché la probabilità di produrre un risultato scadente è altissima: la dentiera si staccherebbe, andando così a rompersi.
Non penso che valga la pensa rischiare di spendere molto di più in una eventuale riparazione o sostituzione, non credi?
Perché si utilizza la colla per dentiera
I motivi per cui si potrebbe utilizzare la colla per dentiera sono molteplici, come per fissare le protesi allentate, per riparare quelle rotte o per impedire la fuoriuscita di liquidi dalla bocca.
Per quanto riguarda la riparazione, ho dedicato un articolo a come riparare la dentiera, perché si tratta di una questione delicata: in base al tipo di usura della dentiera bisogna intervenire di conseguenza e in alcuni casi è persino prevista la sostituzione. Fra l’altro, se si è spezzata in più punti, sarebbe meglio rivolgersi al proprio dentista per evitare di riattaccare le parti in modo errato, complicando la situazione.
Tornando alla questione delle protesi allentate, la base della stessa è tenuta sulle gengive dalla pressione di aspirazione, che deve essere abbastanza forte da impedire all’apparecchio di muoversi quando si mangia o si parla. Gli adesivi per protesi agevolano in questa adesione, mantenendo la base in posizione fino alla completa guarigione delle gengive dopo l’intervento, che nella maggior parte delle persone dura circa tre settimane.
Ci sono poi dei casi in cui la dentiera si allenta nel corso del tempo, per una fisiologica perdita del tessuto osseo mascellare, rendendo necessario l’ausilio di colle per mantenerla in posizione, senza che si stacchi durante le attività di vita quotidiana.
L’adesivo per dentiere può anche aiutare a prevenire lo sviluppo di nuove perdite ossee intorno alla base della protesi, evitando che peggiori ulteriormente il problema delle parti allentate.
Ci sono diversi tipi di colla per dentiera
La colla per dentiera è disponibile in varie forme, come liquido (pasta), gel, foglio o polvere. Deve essere applicata con attenzione in modo che non finisca in bocca o negli occhi, altrimenti provocherebbe una forte irritazione, costringendoti a contattare un medico.
A livello generico, sono racchiuse in due grandi categorie, ovvero quelle applicabili nell’immediato e i prodotti bicomponenti, che vanno mischiati fra loro per ottenere la soluzione adatta.
La scelta di un tipo, piuttosto che un altro dipende tanto dal tipo di dentiera che hai e dalle tue esigenze. È chiaro che una colla che si applica subito permette di risparmiare tempo e di evitare errori di miscelazione, ma anche in questo caso la consistenza non è sempre uguale e può cambiare il risultato.
In particolare, ecco cosa puoi trovare sul mercato:
- Gel: è possibile utilizzare una colla di tipo gel se si ha la pelle sensibile o si soffre di allergie. Questo tipo, tuttavia, non è affidabile come le altre e potrebbe non tenere bene la dentiera se la bocca è umida o si produce saliva in eccesso.
- Pasta: anche la pasta è consigliata dai dentisti per le persone dalla pelle particolarmente sensibile, perché non contiene sostanze chimiche che potrebbero irritare la bocca. Funziona bene anche per chi ha bisogno di maggiore adesione per la propria dentiera, perché tiene meglio delle colle di tipo gel.
- Adesivo: questo tipo di colla per protesi è simile alla pasta, ma si presenta in forma liquida meno densa; si asciuga rapidamente e forma un legame forte tra le gengive e la piastra di base della dentiera (la parte che copre le gengive). Eccola più famosa, che sono solita consigliare ai miei pazienti.
- Polvere: la polvere è costituita da minuscoli granuli che si dissolvono secondo le istruzioni riportate sulla confezione.
- Cuscinetti adesivi: se non ti piace applicare sostanze liquide collose oppure amalgamare polveri, puoi sempre optare per una soluzione più pratica e veloce, come i cuscinetti adesivi, ovvero degli sticker biadesivi che si attaccano sia alla base della dentiera, sia alla tua gengiva.
In commercio esistono tanti marchi che propongono le alternative più disparate, ma personalmente non ritengo opportuno consigliartene una piuttosto che un’altra in questo articolo: alcune colle offrono prestazioni simili, cambiando solo il brand, mentre altre dipendono tanto dalle esigenze personali.
Se hai necessità di capire quale sia la soluzione più adatta alla tua situazione, non esitare a contattarmi anche su Whatsapp al numero 3338812177.
Attenzione: alcuni comportamenti sono sconsigliati nel caso in cui ti serva una colla per dentiera
Se hai notato una scarsa aderenza della tua dentiera, rendendo necessario l’uso di adesivi, ci sono degli aspetti che devi tenere in considerazione per evitare di farti del male.
In prima istanza, come ho già accennato, diffida di metodi miracolosi fatti in casa o l’utilizzo di colle utilizzate per altri scopi, come Attack e simili. Prima di tutto non funzionano, è bene chiarirlo fin da subito; inoltre, in alcuni casi vengono rilasciate delle sostanze tossiche che possono entrare nell’organismo e compromettere la tua salute.
Senza contare che questi stessi rimedi improvvisati possono rovinare irrimediabilmente la dentiera oppure rendere necessario un intervento più approfondito e costoso da parte del dentista, per rimuovere ogni residuo e sistemare il tutto.
Un altro aspetto importante è quello che riguarda le corone e i ponti: la colla per dentiera non è assolutamente indicata in questi casi! Pertanto, se ti cadono, rivolgiti immediatamente al tuo dentista, perché significa che devono essere ricementati, un’operazione che richiede un’attenta e scrupolosa disinfezione della parte interessata, per evitare infezioni o gengiviti.
Ricorda che l’aderenza di una dentiera è un aspetto importante: se noti che nel corso del tempo la colla non è più sufficiente, è il caso di chiedere il parere di un professionista, evitando di aumentare la quantità degli adesivi per cercare di rimandare il problema.
Infine, potrebbe succedere che una volta applicata la colla, la dentiera non si toglie facilmente. In questo caso ti consiglio di dare un’occhiata all’articolo dedicato proprio a questa situazione, per evitare di danneggiarla oppure provocarti delle ferite. A volte è sufficiente sciacquare la bocca con acqua calda e farla dondolare spingendola delicatamente.
È importante mantenere la propria dentiera pulita
Qualunque sia l’adesivo che hai deciso di utilizzare, ricorda di mantenere sempre pulita la tua dentiera.
Ciò non implica solo l’utilizzo di spazzolino e filo interdentale per rimuovere ogni traccia di cibo, ma anche ripulirla da residui collosi e porla in immersione con l’apposito detergente.
Se non sei molto pratico, qui trovi un articolo sulla pulizia delle protesi in cui ti spiego tutto ciò che c’è da sapere.
Prima di riapplicare la colla, ricorda di pulire e asciugare bene la base, per garantire una maggiore aderenza.